Gruppo 4

Barone Arrigoni Isella Graci Giubilato

Agenda 21 Documento nel quale si espone il programma di attuazione della dichiarazione di Rio (UNCED, tappa fondamentale nel cammino verso la promozione di modelli di sviluppo sostenibile a livello mondiale) che affronta temi che vanno dalla demografia al commercio, dal trasferimento delle tecnologie alle istituzioni internazionali, ecc.
Agenda 21 Locale L'esecuzione dell'Agenda 21 è stata programmata per includere interventi a livello internazionale, nazionale, regionale e locale. Include il coinvolgimento di tutte le componenti nazionali nei processi decisionali. In questo caso viene adottata l’agenda 21 locale, cioè un processo di programmazione capace di avviare strategie di sviluppo sostenibile che siano rispondenti alle caratteristiche locali e potenziali del territorio.

Glossario

Costi ambientali nascosti: sono costi diretti che vengono considerati costi ambientali solo dopo un processo di riclassificazione del bilancio;

Costi ambientali nascosti: sono costi diretti che vengono considerati costi ambientali solo dopo un processo di riclassificazione del bilancio;

Danno ambientale: dopo il Superfund del 1986 e l’Oil Pollution Actdel 1990, si sono stabilite due diversi tipi di responsabilità per il rilascio delle sostanze tossiche nell’ambiente naturale: ripristino dei siti e la responsabilità al periodo successivo alla conclusione delle operazioni di ripristino. I danni ambientali sono valutati ai costi di ripristino

Effetti ambientali: sono cambiamenti nell’ambiente sia positivi che negativi. Possono essere distinti in effetti interni (riconducibili alle attività svolte all’interno del perimetro del sito) ed effetti esterni (riconducibili alle attività svolte all’esterno del perimetro del sito);

Effetti ambientali globali: si tratta di quegli effetti dell’attività economica che non si presentano su scala regionale o locale, ma su scala globale o mondiale effetto serra, riduzione del buco dell’ozono…

Efficienza ecologica: l’efficienza ecologica è un concetto che qualifica beni e servizi in grado di contribuire alla qualità della vita;

Efficienza energetica: indica il rapporto tra il servizio energetico erogato e l’energia utilizzata per erogare questo servizio.

Energia: è la quantità di energia solare diretta o indiretta necessaria per ottenere un prodotto o un flusso di energia;

Emissione: scarico di qualsiasi sostanza solida o liquida o gassosa introdotta nell’ecosistema;

Impatto ambientale: insieme degli effetti che un opera (impianto industriale, centrale energetica…) produce sul territorio circostante;

Impronta ecologica: è la superficie di territorio necessaria per sostenere una data economia e mantenere il suo standard di vita e di consumi;

Indicatori di sostenibilità: gli indicatori di sviluppo sostenibile devono sviluppare quattro criteri specifici:
1. rilevare cambiamenti in assetto importante;
2. individuare fattori che possono essere fonti di costi o benefici per le generazioni presenti o future;
3. individuare un problema che possa essere risolto solo in un determinato periodo di anni, decadi o secoli;
4. mettere in evidenza problemi specifici.
Monitoraggio: insieme delle attività svolte nel tempo allo scopo di quantificare i parametri che indicano la qualità ambientale;

Piano di emergenza: programma pre-organizzato avente lo scopo di ridurre le conseguenze dannose per i lavoratori, la popolazione e l’ambiente, di un evento accidentale originato da installazioni o da attività in corso;

Piano di azione locale: prevede la definizione e l’articolazione dei settori di intervento e degli obbiettivi generali di settore, l’individuazione dei settori di attività, la predisposizione di scenari di previsione sull’evoluzione tendenziale della situazione e la definizione di obbiettivi specifici per le componenti ambientali;

Principio “CHI INQUINA PAGA”: principio di imputazione che prevede di far pagare i costi ambientali derivanti dalle attività di produzione al produttore;

Protocollo di Kyoto: ha come obbiettivo di far ridurre le emissioni globali di gas serra del 5,2% e ogni paese ha assunto impegni di riduzione diversi in base alla struttura dell’economia nazionale, al contributo di ciascun gas alle emissioni totali nazionali di gas serra, all’offerta e alla domanda di energia nazionali e agli sforzi già compiuti per la riduzione delle emissioni prima del 1990;

Rapporto ambientale: Nel Rapporto Ambientale sono "individuati, descritti e valutati gli effetti significativi che l'attuazione del Piano potrebbe avere sull'ambiente"

Soglia ambientale: soglia limite oltre la quale la crescita e lo sviluppo non possono essere assorbiti dall’ambiente esterno senza che questo ne venga danneggiato e le risorse naturali che lo compongono ne vengano deteriorate;

Spazio ambientale: rappresenta il quantitativo di acqua, energia, territorio non rinnovabili che può essere usato in modo sostenibile sulla base del rapporto tra prelievo ed impiego degli input e dei criteri di utilizzo dello spazio ambientale;

Strumenti di politica ambientale: gli strumenti di politica ambientale hanno lo scopo di migliorare l’allocazione e l’uso efficiente delle risorse ambientali attraverso l’impiego di strumenti che riflettono in modo più coerente i costi sociali connessi al loro utilizzo;

Tecnologie pulite: con questa espressione si fa riferimento a tutte quelle misure tecniche e tecnologiche che consentono di minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente di una determinata attività produttiva.